Quoziente familiare, Lombardia prima in Italia a introdurlo
Nella rimodulazione delle tariffe e nell'accesso alle prestazione di servizi alla personaStefano Carugo, consigliere regionale per la Brianza ha proposto un emendamento con il quale si chiede di introdurre la logica del quoziente familiare come criterio per la determinazione delle tariffe per i servizi alla persona.
Con la seduta di martedì 28 settembre,il Consiglio regionale ha approvato la proposta inserendola nel Programma Regionale
di sviluppo, base per il lavoro del prossimo triennio. Un passo che la Lombardia è la prima a compiere tra le regioni italiane, dando ancora una volta prova di una politica a sostegno della famiglia. Infatti grazie a questo emendamento ci sarà una rimodulazione delle tariffe e nell'accesso alle prestazioni di servizi alla persona che terrà conto non solo del reddito ma anche del numero dei figli.
Da parte nostra, come associazione che opera sul territorio e ne coglie le esigenze, non possiamo che essere grati a Stefano Carugo per questo intervento che va a favore delle famiglie che maggiormente sperimentano la difficoltà di questi momenti critici. Un ringraziamento che estendiamo anche al presidente Roberto Formigoni e all'assessore regionale alla famiglia, Giulio Boscagli.
Si tratta certamente di un esempio di come la politica diventa reale strumento per la costruzione del bene comune.